Due passi a San Martino
San Martino delle Scale, ridente località montana a pochi passi da Palermo. Conosciuta principalmente per la sua antica Abbazia, riserva uno scenario storico e naturalistico unico nel suo genere. Lo sa bene il nostro Social Reporter Davide Mangano, Guida Naturalistica FederEscursionismo Sicilia, cresciuto tra i monti e le vallate di questa località. Leggete il suo articolo per ritrovarvi immersi nella natura!
San Martino delle Scale
C’è una ridente località montana a pochi passi da Palermo, incastonata tra valli più o meno vaste; oggi identificate in diverse contrade, ormai puntellate da numerose abitazioni: San Martino delle Scale.
Oggi nota, per essere a pochi passi dalla città, una meta di svago a contatto con la natura, zona di villeggiatura per tanti diventata, ormai, residenza fissa.
La Val Gamisia, cosi chiamata anticamente San Martino, fu fondata grazie all’edificazione dell’Abbazia dei Benedettini intorno il 1300, dove numerose famiglie provenienti dai centri abitati dell’antico feudo (Cinisi, Terrasini e Carini) si trasferirono quassù per prestare servizio ai monaci. Cosi da fondare i primi nuclei abitativi che oggi rappresentano l’antico borgo nei pressi della piazza.

In quanto guida naturalistica ho la mission di far conoscere il territorio sotto altri aspetti. Per il palermitano medio è considerata destinazione per “rinfrescate” giornate estive, visto la differenza termica con la città, ma non solo, anche per la cena mordi e fuggi nelle diverse pizzerie locali.
Negli ultimi anni si è andato incontro ad un progressivo avvicinamento della gente alla natura sfociato in innumerevoli attività outdoor, tra le quali l’escursionismo a piedi ed il trekking. Far conoscere un territorio attraverso queste attività permette al visitatore di “calarsi” direttamente nelle realtà locali, apprezzandone caratteristiche ed aspetti storici, in un paesaggio contornato da bellezze naturalistiche.
San Martino è collocata geograficamente all’interno del sistema dei Monti di Palermo, con un crinale montuoso che abbraccia il territorio delimitandone quasi i confini naturali, su questa “dorsale” svettano Pizzo Neviera, Monte Caputo, Pizzo Campanazzo sulla Serra dell’Occhio, Pizzo dell’Uomo su Costa Sant’Anna e Monte Cuccio.
Al loro interno, seppur disgregati troviamo lembi di antichi boschi a querceto, e più estesi boschi artificiali di conifera. Ma ciò che rende suggestivo il paesaggio è senza dubbio la presenza al centro della valle del Monte Petroso, un piccolo promontorio roccioso a forma conica ricoperto da un fitto querceto a prevalenza di leccio.

E’ possibile immergersi in questo meraviglioso paesaggio attraverso pittoreschi percorsi che intrecciano mulattiere, sentieri ed antiche tracce che testimoniano da sempre la vita sociale di questo territorio. Basti pensare al Castellaccio, antica ed affascinante fortezza che si erige sulla vetta di Monte Caputo; Portella Sant’Anna, antico “valico” e via di comunicazione terrestre tra Palermo ed il trapanese, rotta di commercianti e antichi viaggiatori nonchè scenario di conflitti durante della seconda guerra mondiale; oppure all’antica neviera, posta nei pressi di Valle Lupa, luogo di lavoro per la raccolta della neve che, trasformata in ghiaccio, veniva commerciata in città.
E per finire, impossibile non citare le alture di Costa Neviera luogo nel quale, durante il Risorgimento, Rosolino Pilo perse la vita in uno scontro a fuoco durante la marcia verso Palermo.
Il mio consiglio, da guida naturalistica esperta, è quello di non farsi mancare la scoperta del territorio di San Martino delle Scale. Un’occasione unica per trovarsi catapultati in un territorio denso di storia e cultura dove la natura fa da cornice. Di sicuro un’esperienza che qualsiasi visitatore porterà a vita nel proprio cuore.
Distanti del solito “mordi e fuggi”…
Un po di Davide
Mi chiamo Davide, ho 36 anni, sono una Guida Naturalistica FederEscursionismo Sicilia, cresciuto tra i monti e le vallate di San Martino delle Scale, da sempre appassionato di natura e montagna. Il mio ambito di attività spazia dai Monti di Palermo, a Ficuzza fino alle Madonie; ma anche Nebrodi ed Etna.
Fin da piccolo ho sempre avuto la curiosità per la scoperta dei territori, delle storie e delle origini. Escursionista fin da ragazzino, oggi da guida naturalistica il mio motto è “Far provare le mie stesse emozioni agli altri è tra le più grandi soddisfazioni della mia vita”.
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